Project| Consortium | Results| Pagina di benvenuto

Sezione di Archivio di Stato di Rimini

Via Cattaneo I-Rimini 47037

Centralino+39 541 21688
Orario di apertura al pubblicotutti i giorni feriali dalle 8.30 alle 13.30
il giovedì dalle 8.30 alle 17.00
Periodo di chiusura al pubblicochiusura estiva dal 10 al 20 agosto

Archivio di Stato di Forlì | Sottosezione di Cesena

Brevi cenni storici e fondi principali

La Sezione di Archivio di Stato di Rimini, istituita con d.m. 27 marzo 1972, haaccolto documentazione già conservata dalla biblioteca comunale diGambalunga, presso cui rimangono ancora numerose testimonianze locali.

Il comune di Rimini passò, alla fine del '200, sotto la signoria deiMalatesta; tra la fine della signoria malatestiana e il confluire dellacittà nella compagine dello Stato pontificio (1509) si colloca un brevedominio di Cesare Borgia e della Repubblica di Venezia.

La documentazione del fondo del Comune (1343-1939) ha subito numeroseperdite;; del periodo della signoria malatestiana restano scarsissimidocumenti, oltre a pochi atti nella raccolta Pergamene (1015-1839) enella Collezione Zanotti (secoli XIII-XVIII).

Del periodo degli antichi regimi si ricorda anche l'archivio delPodestà di Saludecio (1545-1802).

A testimonianza del periodo napoleonico, in cui Rimini era compresa neldipartimento del Rubicone, restano le carte delle Giudicature di pace diRimini, Saludecio, Sant'Arcangelo.

Dopo la restaurazione pontificia Rimini fu sede del Governo distrettuale(1815-1859) di cui rimangono solo le carte giudiziarie.

Dopo l'Unità la vita del territorio è testimoniata dalla soladocumentazione prodotta dalle Preture di Rimini, Coriano, Saludecio eSantarcangelo di Romagna.

Fonti per ulteriori ricerche sono quelle di provenienza non statale conservatepresso la Sezione di Archivio di Stato: primi fra tutti gli archivicomunali di Rimini (1778-1897), in cui si trovano gli atti dello statocivile napoleonico e di quello compilato dalle parrocchie, e di Mercatello(Mercatello sul Metauro) (1544-1815), in cui si trovano soprattutto lettere deicardinali legati della provincia al podestà di Mercatello; poil'archivio notarile di Rimini (1335-1880) e i Catasti(1547-1835).

Di non minore importanza, malgrado le perdite, restano i nuclei documentaridelle Corporazioni religiose (1248-1812) e gli archivi privati,oltre alla raccolta già citata delle Pergamene e alla Collezione Zanottinella quale si trovano documenti per la storia di Rimini ed anche decreti elettere relative all'ultimo periodo dei Malatesta, a Cesare Borgia e aigovernatori pontifici.

Tra i recenti versamenti si annovera l'archivio della Sezione Autonoma delGenio Civile (1945-1972) e il Cessato Catasto Fabbricati(1862-1961).

I nostri servizi | Come contattarci | Il tariffario e informazioni varie



© 2005 by Il Tridente S.r.l.