Via Montalti 4 I-47023 Cesena
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| Orario di apertura al pubblico | tutti i giorni feriali dalle 8.30 alle 13.30 il giovedì dalle 8.30 alle 17.00 |
| Periodo di chiusura al pubblico | chiusura estiva dal 10 al 30 agosto |
Poche testimonianze restano del libero comune e della signoria; Cesena cadutadefinitivamente in potere del papato nel 1465, salvo il brevissimo intermezzodel dominio di Cesare Borgia che la fece centro del suo ducato di Romagna(1502), perse gran parte dell'autonomia delle antiche magistrature che furonoposte in ombra dalla figura del governatore pontificio della città. Siconservò per qualche tempo la competenza giudiziaria del podestà,ma anch'essa fu poi in larga misura assorbita da quella concorrente delgovernatore. Di questo periodo oltre al fondo del Comune (1368-1805),che comprende anche documentazione relativa a Cesenatico e al Monte diPietà, si ricordano gli Ottanta pacifici (1544-1796),magistratura costituita per iniziativa popolare per ristabilire e mantenere lapace cittadina, e il Governatore di Cesena (1519-1793), rappresentantedel potere pontificio e da esso nominato per il governo e controllo dellacittà.
Del periodo napoleonico, durante il quale il distretto di cui Cesena eracapoluogo apparteneva al dipartimento del Rubicone, rimangono a testimonianza ifondi della Viceprefettura (1804-1814), del Commissario dipolizia (1799-1814), della Giudicatura di pace (1812-1814), delloStato Civile napoleonico (1797-1818).
Durante la Restaurazione Cesena fu sede di un governatore distrettuale, la cuiattività si riscontra nelle carte del Governo di Cesena(1815-1860), che, come il fondo del Commissario di polizia (1815-1859),contiene anche documentazione del governo provvisorio austriaco e della breveoccupazione murattiana (1815).
Dopo l'Unità Cesena fu sede di sottoprefettura, ma l'archivio, comequello della polizia, è andato perduto. Di questo periodo rimangono sologli atti penali della Pretura (1861-1869).
Ricerche di storia economica e sociale sono possibili nei fondi seguenti:archivio comunale di Cesena (1797-1956) che contiene anche atti dellostato civile napoleonico (1806-1815), archivi notarili di Cesena elocalità limitrofe (1386-secolo XIX), Catasti del Cesenate(1538-1905), Cessato Catasto Urbano (1875-1961), Congregazione dicarità di Cesena (1297-1933), Corporazioni religiose(1057-1864), Compagnia dei mulini di Cesena (1465-1890), anticacompagnia mercantile-industriale, le cui origini risalgono al medioevo.